Percorso AVI
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VISITA ORTOPEDICA CON IL TEAM AVI
Il percorso AVI comincia con un valutazione iniziale in cui viene definita la patologia e la gravità della problematica al fine di stabilire un percorso di cura per ottenere un corretto benessere del piede.
Questa fase è di fondamentale importanza e non deve essere incentrata solo sulla valutazione del piede ma deve riguardare una valutazione globale del paziente per identificare eventuali patologie correlate come problematiche posturali, di allineamento degli arti inferiori e dell’appoggio plantare.
Una volta definita la diagnosi si stabilisce il percorso di cura che può essere chirurgico oppure non chirurgico (conservativo).
Il TEAM AVI consiglia di portare alla prima valutazione una RX del piede destro e sinistro in 2 proiezioni sotto carico e se possibile una RX arti inferiori sotto carico. Il nostro, ma soprattutto il vostro tempo è prezioso e dunque meglio anticipare!
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FASE PRE-OPERATORIA
Se durante la valutazione iniziale per risolvere la problematica si rende necessario un intervento chirurgico verranno fornite tutte le informazioni del percorso AVI.
L’intervento chirurgico percutaneo viene eseguito nella maggior parte dei casi in regime ambulatoriale o day hospital con un’anestesia locale. E’ un intervento sicuro che non presenta controindicazioni ma per comodità ecco un bignami di indicazioni utili.
Raccomandiamo nel momento della visita di portate con voi eventuali terapie farmacologiche in corso per altre patologie perché saranno supervisionate dal nostro anestesista che fornirà indicazioni per la gestione dei farmaci ai fini dell’intervento. Nella maggior parte dei casi la vostra cura non verrà e non dovrà essere modificata ma in alcuni casi quando si utilizzano farmaci anticoagulanti andrà valutato per i singoli casi se andranno sostituiti temporaneamente con altri farmaci.
Durante il colloquio con l’anestesista dovrà comunicare tutte le informazioni mediche attuali o passate, le patologie di cui soffre o di cui ha sofferto, e le eventuali allergie. In particolare, è importante sapere se ha allergie a farmaci, alimenti, lattice, cerotti o tintura di iodio.
Infine verranno effettuati alcuni esami clinici e strumentali, tra cui un prelievo ematico per gli esami di routine, un elettrocardiogramma e una radiografia del torace.
Il digiuno preoperatorio
A meno che non ci siano esigenze particolari, questi sono le indicazioni riguardo il digiuno preoperatorio:
- Astenersi dall’assunzione di cibo dalle ore 24:00 della sera antecedente l’intervento.
- Se il suo intervento è programmato tra i primi della seduta operatoria tra le 8:00 e le 11:00 non deve bere dalla mezzanotte.
- Se il suo intervento è programmato dopo le ore 11:00, alle ore 7:00 potrà bere un bicchiere (250 ml) di acqua o di tè zuccherato.
- Se il suo intervento è programmato per il pomeriggio, dalle ore 14:00 in poi, alle ore 7:00 può mangiare due/tre fette biscottate (anche con marmellata) accompagnate da un bicchiere (250 ml) di tè zuccherato. Non è ammesso bere né latte né caffè.
- Secondo le indicazioni dell’anestesista la mattina dell’intervento potrà assumere la sua normale terapia con un piccolo sorso di acqua.
Comunque tranquilli, al termine della visita riceverete un opuscolo con tutte le informazioni su come prepararsi all’intervento.
Non effettuare trattamenti pedicure o depilazione nei giorni precedenti l’intervento e non utilizzate smalto sulle unghie.
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INTERVENTO CHIRURGICO AVI
Finalmente è arrivato il giorno dell’intervento! Il Team AVI è pronto a mettersi al lavoro per la salute del vostro piede!
Dal reparto verrete accompagnati in sala operatoria dove sarete accolti dal Team infermieristico AVI. Dopo le procedure di routine l’anestesista procederà con l’anestesia per l’intervento. L’anestesia è locale, cioè viene eseguita sul piede e permette di eseguire l’intervento in sicurezza e senza dolore. Il paziente può decidere di stare sveglio o dormire grazie ad una leggera sedazione.
Dopo circa 15 minuti dall’anestesia iniziano le procedure per l’intervento.
L’intervento viene eseguito con il paziente supino, previa la preparazione di un campo sterile. Con l’utilizzo di uno strumentario dedicato vengono eseguiti due piccoli forellini di circa 1 mm attraverso i quali per via percutanea si esegue il riallineamento dell’alluce. La durata dell’intervento è breve, circa 10 minuti. La durata può aumentare se oltre all’alluce valgo devono essere trattate altre patologie che molto spesso sono associate come: dita a martello, metatarsalgia o neuroma di Morton.
L’intervento non prevede l’utilizzo di viti o fili metallici e la correzione viene mantenuta grazie a un bendaggio funzionale elaborato e messo a punto dal team AVI.
Dopo poche ore dall’intervento il paziente può tornare presso il proprio domicilio camminando con una scarpa post-operatoria appoggiando subito il piede a terra senza l’utilizzo delle stampelle. Si consiglia di evitare la posizione seduta prolungata e di mantenere l’arto operato elevato allo scopo di evitare che il piede si gonfi.
Verrà eseguita una visita di controllo a 15 giorni dall’intervento dove verrà rinnovato e alleggerito il bendaggio.
L’ultimo controllo verrà eseguito a circa 25 giorni dall’intervento con una radiografia del piede operato.
Il controllo radiografico ci permette di valutare la guarigione del piede e di riprendere a camminare con delle comuni calzature rimuovendo la scarpa post-operatoria.